Il Consiglio Comunale, nella seduta di lunedì 26 giugno, si è pronunciato favorevolmente sul pubblico interesse e sulla fattibilità tecnico-economica del progetto di Partenariato Pubblico-Privato per la realizzazione del Centro Natatorio nell’area di via Risorgimento, licenziato lo scorso 13 giugno dalla Giunta sangiulianese.
A seguito dell’approvazione definitiva da parte del Consiglio Comunale, oggi è stata pubblicata la gara ad evidenza europea con scadenza al 2/10/2023, data entro la quale dovrà essere presentato il progetto definitivo dell’opera. Solo a seguito dell’approvazione del progetto definitivo, l’Ente potrà avviare le procedure di esproprio per l’acquisizione dell’area oggetto dell’intervento.
Commenta il Sindaco, Marco Segala: “In poco più di 10 mesi siamo riusciti a dare una forte e decisiva accelerata ad un’opera di cui in effetti si è parlato fin troppo. Ora, con la pubblicazione della gara a seguito dell’approvazione del Consiglio Comunale, finalmente possiamo parlare di concreti passi in avanti. La proposta di Partenariato Pubblico Privato per la realizzazione del Centro Natatorio nell’area di via Risorgimento, nota come “ex maneggio”, ora vede davvero la luce con la riconversione di un’area di 13.200 mq in un’ampia zona dedicata al nuoto e al tempo libero, a disposizione dei sangiulianesi.
Siamo particolarmente soddisfatti del percorso finora intrapreso ed è anche con una certa emozione che possiamo affermare che un’opera tanto attesa dai nostri cittadini, potrà finalmente diventare realtà. San Giuliano merita di avere un centro natatorio moderno e attrezzato.
Dispiace che proprio per un’opera così rilevante, l’opposizione non abbia ritenuto opportuno condividere un risultato positivo che riteniamo importante per tutta la città. Lo spirito costruttivo tanto sbandierato poteva ora essere messo in pratica, peccato!
Concludo ringraziando tutti coloro che hanno collaborato per arrivare fino a questo importantissimo passaggio, dai miei colleghi di Giunta a tutto il personale comunale coinvolto, a tutta la maggioranza per la sua coesione, fino ai professionisti incaricati per il loro indispensabile supporto tecnico-giuridico fornito in questi mesi di duro lavoro”.