In merito all’articolo apparso sull’edizione del 15 gennaio 2021 del vostro giornale (pag.26), a firma Giulia Cerboni – il cui contenuto è coerente con l’effettiva realtà dei fatti – segnaliamo che il titolo “Fallimento Genia: «La città può riavere tutti i suoi beni»” risulta invece fuorviante per le ragioni sotto elencate:
L’Amministrazione Comunale, come si evince dal virgolettato del Sindaco correttamente riportato nel testo, esprime la massima cautela in merito al pronunciamento definitivo del Tribunale su una vicenda delicata come quella che riguarda Genia e la proposta di concordato all’esame dello stesso;
In nessuna parte dell’articolo, in coerenza con il concetto sopra espresso, è quindi riscontrabile una frase o una dichiarazione, riconducibile all’Amministrazione, da cui si possa ricavare come fatto assodato che San Giuliano “riavrà tutti i suoi beni”, come invece il titolo sembra certificare;
In questa fase di attesa del pronunciamento del Tribunale di Lodi, la diffusione di un messaggio perentorio come quello espresso dal titolo potrebbe essere interpretato come un’involontaria ingerenza nel libero convincimento della magistratura.
Poiché si è già verificato che titoli di articoli fossero soggetti a imprecisioni, auspichiamo e chiediamo nuovamente più attenzione nella loro scelta. Ciò a maggior ragione quando, come in questo caso, si tratta di un tema delicato e complesso che riempie da anni anche le pagine del vostro giornale e che quindi assume un’importanza rilevante per il futuro della città.