Nella seduta di martedì 17 dicembre, il Consiglio Comunale ha approvato il Bilancio di Previsione 2020-2022, con i voti favorevoli di Forza Italia, Lega Nord e Fratelli d’Italia: non solo quindi entro i termini previsti dalle norme (31 marzo 2020) ma addirittura entro la fine del corrente mese (l’ultima volta è accaduto nel 2003), consentendo quindi di utilizzare in modo coerente ed efficace lo strumento della programmazione oltre ad evitare alcune lungaggini burocratiche.
In termini generali, si conferma una situazione finanziaria in netto miglioramento, certificata dal costante andamento positivo dei conti pubblici e dall’uscita dal pre-dissesto già nel 2020.
Tra i punti salienti contenuti nel documento troviamo: – il costante impegno nella lotta all’evasione (nel prossimo triennio si prevede di incamerare oltre 2 milioni e 100mila euro, per un totale di 5 milioni e 300mila euro da giugno 2017 a dicembre 2019); – investimenti in manutenzione strade, segnaletica (2 milioni e 200mila euro nel triennio, sugli oltre 14 milioni destinati alle opere pubbliche in generale) oltre che per la cura del verde e immobili comunali; – nessun aumento della pressione fiscale; – incremento delle risorse per il personale; – conferma dello stanziamento per il sociale (oltre 5 milioni all’anno); – mantenimento dei 6 milioni di euro per la risoluzione della questione Genia.
Il Sindaco Marco Segala commenta: Il documento di Bilancio che abbiamo approvato presenta alcune peculiarità che vorrei sottolineare: prima di tutto, da non trascurare i tempi, che non sono un mero dato simbolico. A differenza degli anni precedenti (nel 2013, ad esempio, si è approvato a novembre 2013), si è evitato l’esercizio provvisorio e si potranno quindi realizzare i progetti previsti nei documenti di programmazione. La politica purtroppo ci ha abituato nelle gestioni passate a pericolose acrobazie, di cui abbiamo pagato un prezzo salato; noi, che vogliamo invece rimanere con i piedi ben saldi per terra, abbiamo iniziato un percorso, duro e difficile, che però si è dimostrato fino ad oggi virtuoso e che ci ha consentito di licenziare prima della fine dell’anno un Bilancio serio, rigoroso e solido – riconsosciuto come tale anche dai Revisori che hanno dato il loro parere favorevole – dove acquisiscono piena centralità gli investimenti, i progetti e i servizi per la città Permettetemi, con orgoglio, di evidenziare anche il fatto che entrate e uscite sono in equilibrio, aspetto su cui poi si soffemerà l’Assessore la Bilancio. Ora quindi possiamo finalmente incestire cifre adeguate per le diverse manutenzioni di cui una città come San Giuliano ha continuamente bisogno; le opere pubbliche possono contare su quasi 15 milioni di euro che utilizzeremo anche per lo sviluppo di progetti sulle ciclabili, la nuova piazza della Vittoria, il recupero dell’ex Caserma e anche la stazione di Zivido; in tema di servizi, vedrà la luce il nuovo appalto per l’igiene ambientale che passerà al vaglio preventivo di ANAC per la legalità degli atti ma che costa di più perchè garantirà un servizio migliore per la nostra città. La fragilità sociale, i servizi di educazione specialistica, il problema della tensione abitativa sono coperti dalla spesa sociale che rimane una delle voci cosiddette incomprimibili. Cultura, eventi, attenzione alle politiche giovanili e alle esigenze del commercio di vicinato, non sono aspetti residuali del documento approvato.
Dopo la presa d’atto della Corte dei Conti della nostra proposta di chiusura anticipata del piano di riequilibrio con 4 anni di anticipo, dobbiamo riversare il nostro impegno sulla soluzione della questione Genia, alla luce degli ultimi sviluppi non molto incoraggianti, su cui siamo comunque pronti.
L’aver messo stabilmente i conti in sicurezza e aver nel contempo garantito un fondo rischi complessivamente adeguato, ci rassicurano sull’orizzonte triennale che sopra abbiamo delineato. Ciò è stato reso possibile anche grazie al grande impegno profuso nelle settimane che hanno preceduto l’arrivo in aula del Bilancio da tutti coloro che lavorano per il bene della città: dipendenti comunali, Consiglieri Comunali, Assessori e, soprattutto, i gruppi consiliari di maggioranza – Lega Nord, Forza Italia e Fratelli d’Italia – che per l’ennesima volta si sono dimostrati consapevoli dell’importanza delle azioni e delle strategie contenute nella proposta, approvando il Bilancio e confermando il loro sostegno leale a questa Giunta, che da oltre 3 anni e mezzo è impegnata quotidianamente nel difficile compito di governare la città.
Un bilancio quindi che si conferma sempre connotato dal senso di responsabilità, dalla coerenza e dall’attenzione concreta ai bisogni dei cittadini, elementi cardine della nostra azione amministrativa.
Il Bilancio 2020-2022 – spiega l’Assessore al Bilancio, Mario Grioni – segna una chiara svolta rispetto agli anni precedenti, in quanto è la fotografia in cifre di una situazione economico-finanziaria sotto controllo che siamo orgogliosi di definire in costante miglioramento. Grazie all’intenso lavoro di squadra di questi tre anni e mezzo, siamo riusciti ad approvarlo a tempo di record e soprattutto consegnamo alla città un documento con i conti in equilibrio, tra entrate e uscite: ciò significa che per la spesa corrente non abbiamo utilizzato nulla delle entrate in conto capitale (es. oneri urbanizzazione) ma solo entrate correnti. Ciò è stato reso possibile anche dal grande risultato ottenuto con il consuntivo 2018, che ha certificato un importante avanzo di oltre 2 milioni di euro, i cui effetti positivi si ripercuotono anche nel prossimo triennio, favorendo una programmazione e medio-lungo termine. Tra le azioni più efficaci, la lotta per il recupero dell’evasione: quest’anno siamo arrivati ad un accertato di ben 1 milione e 680 mila euro, mentre l’incassato ad oggi arriva a 1milione e 882mila euro, con una previsione incoraggiante anche per il prossimo triennio, dovuta probabilmente anche alla fiducia garantita dall’operato positivo di questi ultimi anni.
Ma la grande questione che il Bilancio sblocca sono gli investimenti di cui la città ha grande bisogno e che il Sindaco ha accennato brevemente, con una caratteristica di grande rilievo: il nostro non è un libro dei sogni ma si tratta di cifre prudenziali, reali e, soprattutto, per oltre la metà costituite da risorse nostre: ad esempio, tra i quasi 15 milioni previsti per le opere pubbliche, oltre 3 milioni sono da noi previsti per l’eventuale accensione di mutui destinati alla manutenzione del patrimonio ancora in mano a Genia, questione che speriamo possa trovare una soluzione definitiva in tempi brevi.
Un passo fondamentale è la chiusura della procedura del predissesto, di cui formalmente attendiamo la ratifica da parte della Corte dei Conti, dopo l’approvazione della relazione finale che i Revisori stanno predisponendo. Solo dopo tale passo, ad esempio, saremo in grado di valutare ulteriori interventi semplificatori sulla vita dei cittadini, tra i quali ad esempio l’impatto di una revisione dell’imposizione fiscale complessiva, che ora ci è impedita dalla normativa che regole le situazioni di predissesto.
Nel concludere, mi unisco ai ringraziamenti del Sindaco alla struttura comunale, ai colleghi e alla politica che ha saputo, in questa circostanza, dare finalmente una prova di grande maturità e di lungimiranza nell’interesse esclusivo della comunità sangiulianese.