Nei giorni scorsi, l’Amministrazione Comunale di San Giuliano ha avuto conferma del finanziamento del progetto di riqualificazione energetica dell’Istituto Scolastico “Fermi”, grazie ai fondi europei stanziati con il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) varati dal Governo nazionale. Si tratta di una cifra importante, pari a oltre 3,2 milioni di euro.
L’utilizzo di questi fondi consentirà al complesso scolastico cittadino uno scatto di due classi energetiche, grazie a interventi che lo renderanno più moderno e più rispettoso dell’ambiente, tra cui:
- la realizzazione del cappotto isolante;
- l’installazione di pannelli solari per l’autonomia energetica;
- la sostituzione degli infissi;
- ulteriori migliorie interne.
Nei prossimi mesi, gli uffici dovranno preparare gli studi di fattibilità degli interventi, al fine di predisporre la documentazione per la procedura di gara che dovrà concludersi con l’aggiudicazione dei lavori entro il 15 settembre. I lavori dovranno avere inizio entro il 30 novembre.
Nel Consiglio Comunale di aprile, inoltre, saranno allocate in Bilancio le somme derivanti dal PNRR in modo tale da renderle utilizzabili per l’effettuazione dei lavori.
Spiega il Sindaco, Marco Segala: “Siamo davvero soddisfatti per questa notizia che non può che essere apprezzata da tutti i sangiulianesi. Ora, la sfida è riuscire a correre contro il tempo ed individuare una Centrale Unica di Committenza in grado di esperire la procedura di gara, tenuto conto che Città Metropolitana, nostra attuale CUC, non garantisce il rispetto delle tempistiche. Siamo certi che troveremo una soluzione alternativa che porteremo all’attenzione del Consiglio Comunale programmato per la seconda decade di aprile”.
Commenta l’Assessore ai Lavori Pubblici, Andrea Garbellini: “Queste risorse costituiscono una grande opportunità per migliorare l’edilizia scolastica. Siamo felici di aver ottenuto una grossa somma per realizzare importanti interventi di riqualificazione energetica presso la scuola Fermi. È doveroso evidenziare che l’assegnazione di questi fondi ha comportato un lavoro sfidante e complesso per tutta la struttura comunale. Le tempistiche strettissime e la severità del PNRR, infatti, hanno imposto una serie di risposte pressoché immediate e pienamente rispondenti ai rigidi paletti normativi previsti. Ora, infatti, dobbiamo lavorare per rispettare le tempistiche, in modo da sfruttare appieno questa occasione per rendere le nostre scuole sempre più sicure, moderne ed ecosostenibili. Un ringraziamento va a tutti gli uffici per il lavoro compiuto al fine di intercettare fondi utili per rendere più confortevoli le nostre scuole; tra le conseguenze ci sarà anche un risparmio di fondi per il bilancio comunale, considerato il minore dispendio di energia con l’utilizzo di fonti rinnovabili”.
Interviene l’Assessore all’Educazione e all’Edilizia Scolastica Maria Grazia Ravara: “La scuola è luogo di formazione, educazione e socialità; l’ambiente in cui queste importanti funzioni vengono assolte è fondamentale per garantire il raggiungimento di questi obiettivi. Il compito dell’Amministrazione è, da un lato, far sì che i giovani abbiano un servizio di qualità e, dall’altro, che crescano e si formino in strutture accoglienti e sostenibili, anche attraverso la sperimentazione dell’utilizzo di fonti energetiche alternative. L’edilizia scolastica è infatti per noi una priorità insieme alla qualità dei servizi educativi e scolastici e siamo al lavoro affinché sia così e sempre più scuole siano rinnovate. Un lavoro che trae un sicuro vantaggio dalla proficua collaborazione e dalla sinergia che anche in questo frangente si è sviluppata con l’Assessorato ai Lavori Pubblici. Un ringraziamento particolare alla Dirigente del plesso, dott.ssa Gregoretti, per la sua disponibilità a intraprendere questa sfida insieme a noi e alle altre strutture ospitate nel plesso: il CPIA (Centro Provinciale Istruzione Adulti) e l’Istituto Superiore Serale “Piero della Francesca” che vi tiene un corso.
Ovviamente il lavoro non si ferma qui in quanto sono state presentate ulteriori richieste di fondi per l’efficientamento energetico di altri edifici pubblici, che auspichiamo vengano accolti.”