Il Comune di San Giuliano Milanese desidera dare vita ad una propria Comunità Energetica rinnovabile (CER) al fine di fronteggiare l’attuale crisi energetica e i relativi rincari dei costi di elettricità e gas, che hanno riflessi concreti sulle spese che l’Ente deve affrontare per le bollette di scuole, Municipio, spazi ed edifici comunali.
La Comunità Energetica prevede il coinvolgimento di soggetti privati e pubblici (es. persone fisiche, piccole e medie imprese , amministrazioni comunali, enti religiosi, associazioni ecc.) che decidono di unirsi, costituendo un ente legale, con l’obiettivo di produrre energia elettrica pulita, autoprodotta e condivisa attraverso fonti rinnovabili come gli impianti fotovoltaici. Si tratta di un’opportunità che permette di ridurre i costi utilizzando l’energia prodotta, migliorando l’impatto ambientale.
Il Comune di San Giuliano Milanese ha pubblicato sul sito una manifestazione di interesse per accogliere l’interesse di utenti pubblici e privati a far parte della Comunità Energetica comunale. Chiunque sia intestatario di un’utenza e di una bolletta energetica – es. cittadini, imprese, commercianti piccoli e grandi – e abbia un codice POD (contatore) può chiedere di diventare membro della CER. Infatti possono aderire sia coloro che producono energia attraverso pannelli fotovoltaici, sia chi semplicemente la utilizza.
Al fine di approfondire la tematica e dare maggiori informazioni in merito alla Comunità Energetica ed ai vantaggi che conseguono dalla sua costituzione, è stata organizzato un incontro informativo nella serata di venerdì 2 dicembre. L’appuntamento è alle ore 20.30 presso l’Aula Consiliare del Palazzo comunale di via De Nicola 2.
Commenta il Sindaco, Marco Segala: “Viviamo un periodo molto complesso in cui le ripercussioni a livello locale della crisi energetica stanno provocando molte difficoltà per tutti gli amministratori e non solo. Per cercare di arginare un fenomeno come quello delle difficoltà nell’approvvigionamento dell’energia e al conseguente aumento dei costi, il Consiglio ha manifestato la volontà di istituire una Comunità Energetica Rinnovabile (CER), con la possibilità di costituire un’associazione mista pubblico-privato, senza finalità di lucro, con l’obiettivo di incentivare la produzione, lo scambio e l’autoconsumo di energie prodotte da fonti rinnovabili, promuovere nuove forme di efficientamento e riduzione dei consumi energetici apportando benefici ambientali, economici e sociali alla comunità intera.
Nella recente Assemblea annuale di ANCI che si è svolta a Bergamo, si è discusso ampiamente proprio di questi temi e molti comuni hanno manifestato l’intenzione di sperimentare questa via alternativa. Anche noi abbiamo avviato questo processo, in collaborazione con Algowatt, il partner tecnico che ci seguirà in questa fase.
Nella serata del 2 dicembre, alla quale auspichiamo vi sia una buona partecipazione, illustreremo il nostro progetto. Sin da ora, invito tutti coloro che sono interessati, anche semplici cittadini, a scaricare dal sito del Comune (www.sangiulianonline.it) la manifestazione di interesse e di farla pervenire in Municipio.
Questa è naturalmente solo una delle iniziative che abbiamo intrapreso per fronteggiare questa situazione e anche il prossimo Bilancio di Previsione che approveremo a dicembre in Consiglio Comunale sarà improntato alla salvaguardia dei conti rispetto ad un’emergenza che ci preoccupa soprattutto per l’impatto sulle famiglie e sui consumi”.