Bilancio di Previsione 2025/2027: riduzione pressione fiscale e potenziamento servizi e investimenti pubblici

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Approvato il documento di bilancio nella seduta di Consiglio Comunale del 9/12

Data di pubblicazione:

12 Dicembre 2024

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Anche quest’anno in anticipo sulle scadenze di legge, l’Amministrazione Comunale di San Giuliano Milanese, guidata dal Sindaco Marco Segala, ha ottenuto l‘approvazione del Bilancio Previsionale 2025/2027 durante la seduta del Consiglio Comunale svoltasi lunedì 9 dicembre 2024. Ha votato a favore la maggioranza (15 consiglieri), contrari invece i 5 rappresentanti dell’opposizione.

Un bilancio che ammonta a circa € 31.742.000, registrando il sostanziale pareggio tra entrate e spese correnti. Nonostante le inevitabili ripercussioni dovuti alla turbolenta congiuntura internazionale con due guerre in corso, sono confermati i principali capisaldi che hanno caratterizzato anche le precedenti manovre finanziarie, con qualche valore di risultato che si migliora ulteriormente. Nel dettaglio:

  • Aumento delle entrate con il costante rafforzamento nella lotta all’evasione fiscale e al recupero delle somme dovute;
  • Diminuzione della pressione fiscale;
  • Nessun taglio ai servizi erogati;
  • Razionalizzazione delle spese, con aumento di quelle dedicate al comparto sociale;
  • Nessun utilizzo degli oneri di urbanizzazioni o proventi per alienazioni per finanziare la spesa corrente.

Dal punto di vista delle entrate si conferma il buon andamento delle principali imposte e tributi, nonostante la riduzione fiscale che da qualche anno si sta portando avanti; tutto questo è sintomo del buon lavoro svolto sull’evasione fiscale e tributaria, ma anche dell’andamento positivo dell’economia sangiulianese.

Per questo, anche nel 2025, si prosegue con un alleggerimento della pressione fiscale, sempre nel rigoroso rispetto degli equilibri di bilancio, per circa € 600.000 nel triennio (la pressione fiscale scende del 3,2%). In particolare:

  • attenzione alle fasce deboli, con l’azzeramento dell’addizionale comunale sull’IRPEF per tutti coloro che hanno redditi fino a 17 mila euro (a fronte dei 6 mila euro del 2016).
  • un contributo per l’agricoltura: azzeramento dell’aliquota IMU sui fabbricati rurali e riduzione dal 10,6 per mille al 5 per mille sui terreni agricoli non esenti;
  • un contributo al commercio al dettaglio per i proprietari, che gestiscono personalmente il negozio: azzeramento dell’aliquota IMU fissata in precedenza al 9 per mille;
  • azzeramento dell’aliquota IMU del 9 per mille per le unità immobiliari e relative pertinenze, oltre a quella costituente abitazione principale del possessore, concesse in uso gratuito a parenti in linea retta di primo grado;
  • Riduzione del 20% della TARI per le famiglie con ISEE fino a 20 mila euro, innalzando quindi l’attuale soglia che era fissata a 10 mila euro. Si confermano tariffe TARI fra le più basse tra quelle praticate dai comuni limitrofi e ben al di sotto della media regionale e nazionale;
  • azzeramento del canone per l’occupazione di suolo pubblico per passi carrai, per l’esposizione di tavolini da parte di bar e ristoranti e edicole.

I numeri principali, sul fronte delle spese, aggregati per tipologia, si possono così riassumere:

  • 7, 3 milioni di euro annui per la spesa del personale, di cui 1,6 milioni di euro – pari al 22% del totale – per il personale della polizia locale
  • 7,161 milioni di euro annui per le politiche sociali e l’assistenza educativa specialistica
  • 5 milioni di euro per la gestione del servizio di igiene urbana
  • 1,4 milioni di euro per le manutenzioni del patrimonio pubblico: scuole, strade, marciapiedi, sedi comunali, parchi, arredo urbano
  • 1,020 milioni di euro per il trasporto pubblico locale e il trasporto scolastico
  • 1,043 milioni di euro per i servizi educativi, il piano al diritto allo studio, le politiche culturali e giovanili, le biblioteche, gli eventi e il tempo libero
  • 0,600 milioni di euro per la segnaletica stradale, attrezzature per la polizia locale, videosorveglianza e protezione civile
  • 2,3 milioni di euro per le utenze – illuminazione pubblica, riscaldamento degli edifici pubblici e delle scuole, gas, luce ed acqua
  • 0,500 milioni di euro per l’aggio spettante al concessionario per gli incassi dalla lotta all’evasione e il recupero coattivo dei residui attivi delle entrate comunali, tributarie e non.

Per quanto riguarda le tariffe dei servizi a domanda individuale gestiti direttamente dall’Ente (trasporto scolastico, centri ricreativi estivi, CAG, pre e post scuola, pasti a domicilio e centri anziani) e i servizi affidati ad ASF (asilo nido, scuola materna, centro prima infanzia), rimane praticamente invariata la copertura della spesa da parte dell’Ente rispetto al 2024: poco meno del 70% a carico della fiscalità generale e 32,43% a carico degli utenti.

Ricordiamo inoltre: investimenti per effettuare la manutenzione straordinaria di strade, marciapiedi, piazze e immobili comunale e piste ciclabili (€ 3.745.000) ma anche per l’efficientamento energetico e l’illuminazione pubblica (€ 430.000) e per il verde, l’arredo urbano ed i parchi (€ 775.000).

 

Commenta il Vice Sindaco e Assessore al Bilancio, Mario Grioni: “Continuiamo anche nel prossimo triennio il percorso che ci ha consentito di rimettere in ordine e consolidare i conti, godendo ora di una solida situazione finanziaria. Ciò ci consente di varare provvedimenti di riduzione fiscale senza penalizzare in alcun modo la qualità dei servizi e delle prestazioni a favore della collettività. Dal quadro sopra delineato, emerge infatti che anche per il prossimo anno avremo a disposizione un cospicuo avanzo di risorse, grazie al quale proseguiremo con gli investimenti sul territorio per i quali abbiamo destinato cifre rilevanti nel triennio. Questo è stato possibile grazie ad un lavoro di squadra e a una forte condivisione generale degli obiettivi strategici in campo economico. In particolare, un ringraziamento all’ufficio Ragioneria per il paziente lavoro svolto e per la preparazione dei documenti di bilancio”.

Spiega il Sindaco, Marco Segala: “Sono particolarmente orgoglioso che dopo un periodo intenso di risanamento e rilancio degli investimenti, quest’anno si sia riusciti a recuperare le somme per una riduzione fiscale importante, non solo nell’entità, ma anche nel messaggio. Attenzione alle fasce deboli, ai commercianti, agli agricoltori e alle imprese. Non posso non ricordare anche la drastica riduzione, pari ad oltre il 70%, del debito pubblico cittadino, pensando quindi alle future generazioni. Questo è il frutto di una programmazione negli anni della nostra azione amministrativa, che ha garantito attendibilità e veridicità al nostro bilancio e assoluta coerenza rispetto alla visione strategica contenuta nel programma di mandato, che rappresenta da sempre la “bussola” della nostra azione. Ne approfitto, a nome di tutta la Giunta, di ringraziare tutto il personale, i Responsabili di servizio e i Dirigenti per l’ottimo lavoro di squadra che caratterizza il loro operato. Naturalmente, un ringraziamento a tutti gli Assessori e ai Consiglieri che, all’interno delle Commissioni e in Consiglio Comunale, hanno contribuito ad ottenere anche quest’anno un risultato di assoluto rilievo per la comunità sangiulianese”.

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Ultimo aggiornamento: 12/12/2024, 10:11

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