A tutti i cittadini contribuenti.
L’Amministrazione può procedere all’annullamento tramite autotutela solo nel caso in cui gli atti risultino illegittimi o infondati in quanto viziati da un errore. Per esempio, è possibile fare richiesta nel caso si riceva un avviso di accertamento per mancato pagamento IMU, ma si è in possesso della ricevuta di pagamento.
Consegnare la domanda all'ufficio Protocollo del Comune.
Compilare il modulo, in allegato oppure ritirabile all'Ufficio Relazioni con il Pubblico del Comune. In alternativa è possibile preparare una domanda in carta semplice indicando gli estremi dell'atto errato.
Allegare alla richiesta la documentazione che attesti l'errore commesso dall'ufficio.
L'inoltro al Comune della richiesta di annullamento tramite autotutela di un atto dell'Amministrazione.
La richiesta di autotutela deve essere fatta entro 60 giorni dalla notifica dell'atto.
Per fissare un appuntamento con l'ufficio Tributi per eventuali chiarimenti, è possibile utilizzare il sistema di prenotazione "Booking" o contattare telefonicamente l'ufficio negli orari di apertura.
NORMATIVA
- L.n° 212 del 27/07/2000;
- Regolamento Comunale in materia di diritto di interpello, autotutela e per l'applicazione delle sanzioni tributarie approvato con Delibera di C.C. n°18 del 28/02/2001.
Ultimo aggiornamento: 22/03/2024, 14:35