L’Ambrosia Artemisiifolia è una pianta infestante fortemente allergenica.
La fioritura dell’Ambrosia Artemisiifolia si verifica normalmente da fine luglio a fine settembre in terreni aridi, nudi, in cui è stata rimossa la vegetazione.
Lo sfalcio delle aree infestate, nei periodi che precedono la fioritura, rappresenta il sistema più efficace per ridurre in modo significativo la diffusione del polline e prevenire così la patologia allergica ad essa correlata.
A tal proposito, anche quest’anno il Comune di San Giuliano Milanese ha predisposto mediante ordinanza i provvedimenti volti a contrastare la diffusione della pianta.
Con l’Ordinanza n.31 dell’11/7/2024, finalizzata a limitare la diffusione sul territorio comunale della pianta Ambrosia artemisiifolia e la conseguente possibile insorgenza di sintomatologie allergiche nei soggetti sensibili, viene disposto a:
- proprietari e/ conduttori pubblici e privati di terreni incolti o coltivati (anche quelli sottostanti i piloni di alta tensione);
- proprietari di aree agricole coltivate, aree verdi incolte e di aree industriali dismesse;
- amministratori di condominio;
- conduttori di cantieri edili e per infrastrutture viarie;
- Responsabile dell’A.N.A.S. – Compartimento Regionale per la viabilità;
- Responsabile Settore Strade della Città Metropolitana di Milano;
- Responsabile della Società F.S. S.p.a.;
- Responsabile Ferrovie Nord Milano
- di vigilare, ciascuno per le rispettive competenze, sull’eventuale presenza di Ambrosia nelle aree di loro pertinenza;
- di eseguire, in caso di riscontrata presenza, gli interventi di manutenzione;
- in ogni caso dovrà comunque essere assicurata comunque la completa eliminazione delle piante con abbozzi di inflorescenza.
I cittadini invece dovranno:
- eseguire una periodica e accurata pulizia da ogni tipo di erba presente negli spazi aperti (cortili, parcheggi, marciapiedi interni, ecc.) di propria pertinenza nonché di potare le proprie piante al fine che le stesse siano conformi alle vigenti norme del codice civile e stradale;
- curare i propri terreni provvedendo all’eventuale semina di colture intensive semplici, come prato inglese, trifoglio, ecc., che agendo come antagonisti, impediscono lo sviluppo di Ambrosia artemisifolia.
Chiunque violi le disposizioni indicate – non effettuando i tagli previsti e/o lasciando il terreno in condizioni di abbandono, con presenza di Ambrosia – sarà punito con la sanzione amministrativa da un minimo di € 50 a € 200 per un’area fino a 2000 m2 e da € 200 a € 500 per un’area oltre i 2000 m2.