Sabato 24 maggio 2025 alle ore 21.00 presso la Sala Previato del Comune di San Giuliano Milanese (piazza della Vittoria 2), si terrà il concerto del noto chitarrista turco-statunitense Mesut Özgen, docente di chitarra alla Florida International University di Miami, laureato alla Yale University sotto la guida di Benjamin Verdery, leggenda vivente delle sei corde e concertista moto apprezzato in tutto il mondo.
Il concerto, su iniziativa del Comune di San Giuliano Milanese e dell’Associazione 800 MUSICA, è a ingresso libero e gratuito, fa parte dell’ ‘800MusicaFestival, kermesse che si svolge da 17 anni ininterrotti sotto la guida di Marco Battaglia, chitarrista specializzato nel repertorio dell’800 che interpreta con strumenti originali di cui ha una collezione di livello museale, tra cui una delle tre chitarre appartenute a Giuseppe Mazzini, con ormai 30 anni di attività alle spalle, oltre 1000 concerti in 32 Nazioni dei 5 continenti.
Dichiarazione dell’Assessore alla Cultura, Nicole Marnini:
“Siamo orgogliosi di ospitare nella nostra città un artista del calibro di Mesut Özgen, musicista di fama internazionale e protagonista di un evento che unisce qualità artistica, apertura al mondo e valorizzazione del nostro patrimonio culturale. Il concerto vedrà anche la partecipazione del maestro Marco Battaglia, chitarrista e direttore artistico dell’‘800MusicaFestival, la cui passione e competenza hanno reso questa rassegna un appuntamento di grande prestigio, capace di richiamare attenzione ben oltre i confini del nostro territorio, per la riscoperta del repertorio ottocentesco. Invitiamo tutti i cittadini a partecipare numerosi a questa straordinaria serata: sarà un’occasione unica per vivere da vicino l’eccellenza musicale in un contesto di grande valore culturale e umano. Infine, un ringraziamento al Maestro Battaglia che, con queste iniziative, contribuisce a diffondere il valore artistico e culturale della musica di qualità.”
Il programma
Contemporaneamente all’apparire delle prime chitarre a sei corde singole, intorno agli anni ’60 del 1700, inizia ad affermarsi a livello internazionale lo stile del Classicismo. Con Carulli, celebre autore che da Napoli si spostò a Parigi dove divenne una stella di prima grandezza, si apre il concerto: è proposto un bellissimo brano basato su una canzone che ha come testo una poesia di Charles-Henri Ribouté ma attribuita a Pergolesi. Il tema della Follia di Spagna (di probabile origine portoghese, in realtà) è presentato nell’elaborazione di un compositore poco eseguito, Bedard, ma degno di ascolto per la sua raffinatezza. Segue un famosissimo pezzo di Sor, in cui il massimo chitarrista iberico dell’800 mostra la grande profondità del suo pensiero compositivo. Il più grande tra i romantici dell’area mitteleuropea, Mertz, ammalia con i suoi delicati e scintillanti Notturni. Dopo la Romanza di Anonimo che anche chi è scevro di qualsiasi conoscenza del repertorio chitarristico conosce, con Tárrega ci si proietta invece nel Tardo Romanticismo: i suoi brani proposti all’ascolto, tutti giustamente celebri, esprimono la quintessenza della forza e della grazia del grande caposcuola della chitarra dell’Era moderna. Nelle musiche di Barrios percepiamo come una rievocazione della grande tradizione europea filtrata attraverso la straordinaria visionarietà e intensità del chitarrista sudamericano.
In appendice al concerto si ascolteranno le Tre polonesi concertanti di Giuliani per due chitarre – con strumenti originali dell’800 – in cui il sommo maestro ha scritto alcuni dei brani più fascinosi, tra i più riusciti del suo repertorio.
Marco Battaglia
Ferdinando Carulli
(1770 – 1841)
Que ne suis-je la Fougère op. 52 n. 5
Fernando Sor
(1778 – 1839)
Les Adieux op. 21
- Andante largo
- Un poco mosso
Jean-Baptiste Bedard
(1765 – 1818)
Folies d’Espagne
Caspar Joseph Mertz
(1806 – 1856)
Tre Notturni op. 4
I – Andante con moto
II – Andantino – andante con moto
III – Maestoso – Vivace
Francisco Tárrega
(1852 – 1909)
Lagrima
Adelita
Maria
Gavotta
Tango
***
Anonimo
(XIX sec.)
Romanza
Francisco Tárrega
Recuerdos de la Alhambra
Agustín Barrios
(1885-1944)
Julia Florida
Preludio
Una limosna por el amor de Dios
Mauro Giuliani
(1781-1829)
Tre polonesi concertanti op. 137
per due chitarre*
I – Allegretto Trio
II – Allegretto Trio
III – Allegretto Trio
*con Marco Battaglia