- serve ad evitare che il Comune di effettiva residenza possa procedere alla cancellazione nel periodo di assenza;
- non consente il rilascio di alcun certificato anagrafico, che deve essere richiesto al Comune di effettiva residenza; può essere però rilasciata un’attestazione in cui si dichiara l’iscrizione in questo registro.
Quando la permanenza supera i 12 mesi, il cittadino non può essere più considerato temporaneo e deve quindi chiedere l’iscrizione nell’anagrafe della popolazione residente (vedere scheda correlata).
L’iscrizione e la cancellazione nel registro dei Residenti Temporanei viene comunicata al Comune di residenza effettiva.
La Residenza Temporanea può essere anche autocertificata direttamente dall’interessato (vedere scheda correlata).