Al titolare dell’autorizzazione o della concessione ovvero, in mancanza, dal soggetto che effettua l’occupazione in maniera abusiva; per la diffusione di messaggi pubblicitari, è obbligato in solido il soggetto pubblicizzato.
Il Canone Unico Patrimoniale (comunemente denominato “canone unico” – CU), dal 1° gennaio 2021, sostituisce:
Il canone unico è dovuto in caso di:
1. occupazione, anche abusiva, delle aree appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile degli enti e degli spazi soprastanti o sottostanti il suolo pubblico;
2. diffusione di messaggi pubblicitari, anche abusiva, mediante impianti installati su aree appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile degli enti, su beni privati laddove siano visibili da luogo pubblico o aperto al pubblico del territorio comunale, ovvero all’esterno di veicoli adibiti a uso pubblico o a uso privato.
L'avviso di pagamento del canone viene inviato dall'ufficio Tributi, dopo avere ottenuto l'autorizzazione da Comune, nei casi e con le modalità di seguito riportate:
- Per il rilascio della concessione per le occupazioni permanenti e dell’autorizzazione per le occupazioni temporanee, dall'ufficio Lavori Pubblici. Per le modalità consultare le relative schede informative.
- Per l'installazione di insegne o manufatti pubblicitari consultare lo sportello telematico Polifunzionale per le Attività Produttive.
- Per l'autorizzazione alla diffusione, permanente o temporanea di messaggi pubblicitari (volantini, cartelli, vetrofanie, automezzi), per le pubbliche affissioni, l'affissione di cartelli di vendesi/affittasi o offresi/cercasi e per la pubblicità fonica vedere le schede correlate.
Il Pagamento con PagoPa®, il sistema nazionale dei pagamenti a cui il Comune di San Giuliano Milanese ha aderito, che può essere eseguito:
Contestualmente al rilascio della concessione/autorizzazione gli uffici ne daranno comunicazione all'Ufficio Tributi, che provvederà all'invio dell'avviso di pagamento.
Per le occupazioni o la diffusione di messaggi pubblicitari che hanno una durata pluriennale il pagamento deve essere effettuato entro il 30 aprile di ciascun anno.
Per i soggetti titolari di concessione per le occupazioni permanenti per la fornitura di servizi di pubblica utilità (art. 24 del Regolamento) il canone è da versarsi annualmente entro il 31 gennaio.
Per le occupazioni temporanee il versamento deve essere fatto contestualmente al rilascio dell'autorizzazione.
Il canone è determinato, in base alla durata, alla superficie, espressa in metri quadrati, alla tipologia e alle finalità, alla zona occupata del territorio comunale in cui è effettuata l’occupazione o diffusione di messaggi pubblicitari.
Le tariffe sono state stabilite con la delibera di Consiglio Comunale n. 88 del 15-12-2020, consultabile in allegato.
E’ applicata la tariffa giornaliera nel caso in cui l’occupazione o la diffusione di messaggi pubblicitari abbiano durata inferiore all’anno solare.
E’ applicata la tariffa annua nel caso in cui l’occupazione o la diffusione di messaggi pubblicitari abbiano durata pari o superiore ad un anno solare. Le frazioni superiori all’anno sono computate per dodicesimi.
Il canone non è dovuto quando l’importo non supera i 12 euro.
I contribuenti possono richiedere al Servizio Tributi, con apposita istanza, il rimborso (vedere scheda correlata) delle somme versate e non dovute entro il termine di cinque anni dal pagamento.
Il Servizio Tributi deve evadere le suddette richieste emettendo un provvedimento di accoglimento o di rigetto entro il termine di 180 giorni decorrenti dalla data di presentazione dell’istanza.
Non si procederà al rimborso di somme pari o inferiori a 12 euro, al netto degli interessi maturati.
L’Ente procede alla rimozione delle occupazioni e dei mezzi pubblicitari privi della prescritta concessione o autorizzazione o effettuati in difformità dalle stesse o per i quali non sia stato eseguito il pagamento del relativo canone, nonché all’immediata copertura della pubblicità in tal modo effettuata, previa redazione di processo verbale di constatazione redatto da agente di Polizia Locale.
Gli oneri derivanti dalla rimozione sono posti a carico dei soggetti che hanno effettuato le occupazioni o l’esposizione pubblicitaria o per conto dei quali la pubblicità è stata effettuata.
E’ consentita l’occupazione di aree o spazi pubblici, prima del rilascio del provvedimento concessorio/autorizzativo nella misura strettamente necessaria di comprovata urgente necessità purché venga contestualmente presentata la relativa domanda di occupazione anche tramite Pec: comune.sangiulianomilanese@cert.legalmail.it.
L’ufficio Lavori Pubblici provvede ad accertare la sussistenza delle condizioni di urgenza e quindi a rilasciare il provvedimento in via di sanatoria, in difetto l’occupazione si considera abusiva.
In caso di occupazioni permanenti per la fornitura di servizi di pubblica utilità, il soggetto titolare di concessione è obbligato a presentare dichiarazione in cui deve indicare il numero complessivo delle utenze che utilizzano le reti entro il 31 gennaio.
Per fissare un appuntamento con l'ufficio Tributi per eventuali chiarimenti, è possibile utilizzare il sistema di prenotazione "Booking" o contattare telefonicamente l'ufficio negli orari di apertura.
Le occupazioni possono essere permanenti o temporanee:
Ai fini dell’applicazione del “Canone” le occupazioni abusive :
Informazioni più dettagliate sulla tipologia di occupazione sono consultabili all’articolo 5 del Regolamento.
NORMATIVA
Il Canone Unico Patrimoniale è adottato dai Comuni e sostituisce, dal 1° gennaio 2021, l'intero comparto dei tributi locali minori: il canone per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche, l'imposta comunale sulla pubblicità e il diritto sulle pubbliche affissioni, il canone per l'installazione dei mezzi pubblicitari e il canone di cui all'articolo 27, commi 7 e 8, del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 limitatamente alle strade di pertinenza dei comuni e delle province.
Con deliberazioni di Consiglio Comunale n. 88 e 89 del 15.12.2020 sono stati approvati il Regolamento sul canone unico patrimoniale, il Regolamento sul canone unico mercatale e le relative tariffe.
Il versamento del canone è effettuato, direttamente all'ente, contestualmente al rilascio della concessione o dell'autorizzazione all'occupazione o alla diffusione dei messaggi pubblicitari, secondo le disposizioni di cui all'articolo 2-bis del D.L. n. 193/2016, convertito, con modificazioni, dalla L. n. 225/2016 e ss.mm.ii.